A. Famiglia e Legami
Introduzione: Una famiglia particolare
Nome: Antonia
Relazione: Amica del cuore di Juliana, frequenta l’università di Georgetown a Washington D.C.
Buon Giorno! Mi chiamo Antonia. Sono l’amica del “cuore” di Juliana. Siamo amiche da molti anni. Quando avevo cinque anni mi sono trasferita con la mia famiglia dall’Italia agli Stati Uniti a Washington D.C. e cosi nel vicinato ho conosciuto Juliana. Mio padre insegna all’università e mia madre lavora come consulente accademico in università. Io e Juliana abbiamo sempre fatto tutto insieme. Lei è diventata parte della mia famiglia, è come una sorella per me e una figlia per i miei genitori. Infatti, quando eravamo piccole passava tutte le estati al mare con noi perché i suoi genitori erano sempre impegnati con il lavoro in uno studio legale anche d’estate. Abbiamo trascorso dei bei momenti insieme, soprattutto quando era Natale e i miei nonni venivano a trovarci dall’Italia. Ci portavano tanti regali e noi eravamo contente di condividere tutto inclusi i giocattoli e le caramelle!
Adesso che siamo cresciute e siamo all’università siamo più distanti dato che le nostre università sono abbastanza lontane l’una dall’altra. A volte, però, ci organizziamo e ci incontriamo per trascorrere un fine settimana insieme. Quando ci rivediamo, ci facciamo tante moine e feste, poi lei si confida con me dei suoi ultimi “segreti” e avventure. Inoltre, lei e i suoi amici si organizzano per uscire insieme e mi portano spesso ai ristoranti frequentati dai giovani o a dei club con la musica alternativa. Una cosa che facciamo regolarmente ogni volta che siamo insieme e sicuramente prendere il cappuccino al bar italiano per chiacchierare del più e del meno. Gli amici spesso ci dicono: “Vi somigliate come se foste sorelle!”
A Viva Voce
un/a amico/a del cuore a best friend |
i giocattoli toys |
le caramelle candies |
fare moine to talk with sweetness/affection |
chiacchierare del più e del meno to chat of this and that |
Nota Culturale: La famiglia italiana e quella americana
I legami familiari sono ancora molto forti in Italia. Molti giovani cercano lavoro anche in altre città d’Italia o anche all’estero, ma resta abbastanza radicato il concetto di restare nella propria città di origine e di voler abitare vicino alla famiglia. Negli ultimi decenni i giovani italiani sono andati a studiare in un’altra città o paese europeo e nel mondo, ma per quelli che restano con i genitori o che non trovano lavoro esiste il termine “mammoni” che è socialmente accettato dati i problem di disoccupazione e la struttura delle università italiane che non danno opportunità di vivere regolarmente sul campus come capita in altri paesi.
Esercizi
Esercizio A.1: Domande di comprensione. Rispondere alle domande in forma completa.
- Da dove viene Antonia? A che età si è trasferita?
- Che tipo di lavoro fanno i suoi genitori? Dove lavorano?
- Da piccola, dove e con chi passava le estati di solito? Perché?
- Antonia ha ancora la famiglia che vive in Italia? Chi?
- Ora, quanto tempo passano insieme Antonia e Juliana?
Esercizio A.2: Domande di conversazione. Domandare e rispondere alle domande in coppia o in gruppo.
- Secondo te, che tipo di persona è Antonia?
- Parla su come Antonia e Juliana passavano le estati insieme. Che cosa facevamo al mare? Ti piacerebbe passare un’estate così?
- Inventando come “si fanno moine”, crea il dialogo fra Antonia e Juliana quando loro si vedono per la prima volta da tanto tempo. Quali sono i segreti e le avventure che loro si confidano?
Esercizio A.3: Spunto alla scrittura. Scrivere un paragrafo utilizzando le informazioni raccolte dalla lettura.
a best friend
mamma's boy/girl